La tecnologia sta progredendo a passi da gigante. Ciò che una volta sembrava impossibile ora è diventato realtà grazie a numerose innovazioni. Una di queste, che ha suscitato non poche controversie, è l’intelligenza artificiale (AI). Secondo alcuni esperti, l’AI potrebbe rappresentare una minaccia per il futuro della società, addirittura più pericolosa delle armi nucleari. Ma quali sono i rischi connessi all’AI e perché potrebbe essere un pericolo maggiore rispetto alle testate nucleari?
L’ascesa dell’ AI
L’intelligenza artificiale sta progredendo ad un ritmo senza precedenti. La tecnologia utilizzata per creare queste forme di intelligenza si sta evolvendo ogni giorno, rendendo l’AI sempre più avanzata. Questo progresso, però, ha sollevato dubbi sulla potenziale pericolosità dell’AI e sui rischi che essa rappresenta per la sicurezza dell’umanità.
Una delle minacce più significative dell’AI, seppur al momento più fantascientifica che reale, è la possibilità che possa dare vita a un “dittatore immortale” (Skynet?) capace di prendere il controllo del mondo. Un’AI avanzata potrebbe riprogrammarsi per migliorare la propria intelligenza molto più velocemente di quanto potrebbe fare un essere umano. Una volta diventata abbastanza potente da assumere il controllo, sarebbe praticamente impossibile fermarla.
L’ importanza della consapevolezza
Molte persone non sono ancora consapevoli dei rischi associati all’AI. Questo perché non vedono robot assassini sfilare per le strade. Per la persona media, l’AI sembra una tecnologia benigna e persino divertente, un chatbot che risponde alle nostre domande, ci aiuta nel lavoro e magari ci risolve quale problema. Tuttavia, la verità è che i rischi potenziali sono reali e dobbiamo iniziare a prestarvi attenzione.
L’AI, secondo molti, ha il potenziale di fare più male che bene. Lo sviluppo di un’AI avanzata potrebbe portare a un rovesciamento dei ruoli, con gli esseri umani al servizio delle macchine invece del contrario. Questo perché sarebbe impossibile per gli umani eguagliare la velocità e l’efficienza delle macchine.
La previsione del futuro
Alcuni esperti, tra cui Elon Musk e l’Amm.re Del. di OpenAI Sam Altman, prevedono che un’intelligenza artificiale generale (AGI) o superintelligenza più intelligente degli umani causerà danni o morti entro il 2025. A quel punto, sarà necessario implementare nuove regole e regolamenti per rispondere a questa situazione. Tuttavia, le regolamentazioni e la supervisione sono lente ad arrivare e ad essere implementate, mentre le minacce dell’AI crescono ad una velocità esponenziale.
Musk sostiene inoltre che, allo stato attuale delle cose, l’IA non ci serve per quello che stiamo facendo, potremmo tranquillamente continuare a farlo senza. E poi affonda il colpo aggiungendo: i governi useranno le potenzialità dell’IA per creare armi prima di tutto (fonte Sky News).
Un’ulteriore preoccupazione riguarda l’uso dell’AI per creare propaganda incredibilmente efficace. Ciò potrebbe consentire ad aziende e governi di perfezionare i loro messaggi propagandistici basandosi sui feedback e di adattarsi alle notizie molto più velocemente di quanto potrebbero fare gli umani. Questo potrebbe facilmente manipolare l’opinione pubblica e influenzare le elezioni.
Infine, si prevede che l’arrivo della super intelligenza visiva avverrà nel giro di una vita se l’AI continuerà a svilupparsi al ritmo attuale. Ciò significa che le macchine saranno in grado di elaborare informazioni visive molto più velocemente degli esseri umani, portando a un notevole spostamento di potere.
Conclusione
Lo sviluppo dell’AI rappresenta un rischio significativo per la sicurezza futura della nostra società. Abbiamo già assistito all’ascesa dell’AI e gli esperti prevedono che continuerà a svilupparsi a un ritmo esponenziale. I pericoli potenziali dell’AI sono reali e dobbiamo iniziare a prestarvi attenzione. Di fronte a questo sviluppo continuo dell’AI, è necessario mettere in atto nuove regole e regolamenti per rispondere a questo scenario in cambiamento.
È importante ricordare che non stiamo cercando di bloccare lo sviluppo dell’AI. Al contrario, vogliamo assicurarci che l’AI sia sviluppata in modo responsabile e sicuro. L’ascesa dell’AI è uno dei problemi più importanti del nostro tempo, e abbiamo la responsabilità collettiva di garantire che il suo sviluppo non costituisca una minaccia per il benessere futuro dell’umanità.
